Cagliari, 17 maggio 2025 – Si è svolta oggi una bellissima esperienza di sport, cultura e condivisione tra le acque tranquille del Parco di Molentargius. Le Karalis Pink Team, la squadra cagliaritana di dragon boat composta da donne operate di tumore al seno, hanno accolto con entusiasmo un gruppo di partecipanti all’iniziativa Monumenti Aperti, per un tour davvero speciale… pagaiando!
Dopo una breve introduzione sulla storia della squadra e sul significato del dragon boat per le donne in rosa, il gruppo ha indossato giubbotti salvagente e impugnato le pagaie con entusiasmo. Le risate, la curiosità e la voglia di mettersi in gioco hanno presto reso l’atmosfera vivace e coinvolgente.
Accompagnati da alcune Pink esperte, i partecipanti sono saliti a bordo delle colorate imbarcazioni lunghe oltre 12 metri. Dopo le prime spiegazioni tecniche e qualche prova a secco, è bastata qualche pagaiata per entrare in sintonia e solcare le acque in perfetto spirito di squadra.
Siamo partiti in due dragon boat dalla Darsena di Molentargius, sotto un cielo primaverile e con tanta voglia di pagaiare insieme. A guidarci lungo il percorso, il preparatissimo Terenzio, capo scout e guida d’eccezione, che ci ha accompagnato tappa dopo tappa in un vero e proprio viaggio tra natura e memoria. Durante le soste, Terenzio ha saputo affascinarci con racconti sulla storia del Parco di Molentargius, ex zona industriale legata all’estrazione del sale e oggi area naturalistica di grande valore, dove convivono acqua dolce e salmastra, storia e biodiversità.
Il percorso – Darsena – Idrovora del Rollone e ritorno – ha coperto circa 5 km totali. Un tragitto pianeggiante ma emozionante, dove la fatica si è mescolata con lo stupore. Mentre le pagaie scandivano il ritmo e le voci si intrecciavano tra una pagaiata e l’altra, la natura ci ha regalato un piccolo colpo di scena: alcuni muggini sono saltati direttamente dentro uno dei dragon boat! Un episodio divertente e inaspettato che ha strappato risate e rafforzato l’atmosfera giocosa della giornata.
Al rientro in darsena, tra abbracci, fotografie e scambi di impressioni, era evidente nei volti dei partecipanti la gioia di aver vissuto qualcosa di autentico. Per molti era la prima volta a bordo di un dragon boat; per tutti, un momento di incontro tra mondi diversi – quello dello sport solidale, della memoria urbana e della scoperta del territorio.
Questa attività si inserisce all’interno della nostra missione: diffondere il valore dello sport come cura, prevenzione e rinascita. Siamo felici che Monumenti Aperti abbia aperto non solo porte e palazzi storici, ma anche uno spazio d’acqua dove condividere storie e battiti di pagaia.
Un grande grazie a tutti i partecipanti, a Terenzio per le sue appassionanti spiegazioni, e agli organizzatori di Monumenti Aperti per aver creduto in questa collaborazione.
Il nostro motto resta sempre lo stesso: la vita è una pagaiata, si va avanti sempre!
Oriana Mosca






